Farrington concede il bis: è suo il Piccolo Gran Premio ENI
Due anni dopo, ancora Kent Farrington! Vincitore dell'edizione 2019 dello ‘Small Grand Prix' prima dello stop forzato dello scorso anno, il 40enne cavaliere di Chicago, s'è ripetuto oggi nel Piccolo Gran Premio ENI.
Allora in sella a Gazelle, stavolta in coppia con il 14enne sauro Creedance (con il quale giovedì aveva vinto anche il premio Land Rover, gara grossa di apertura del concorso romano) lo statunitende è stato straordinariamente preciso nei salti e veloce tra un ostacolo e l’altro del percorso tracciato da Uliano Vezzani.
Farrington ha in Creedance un compagno di gara veramente eccezionale: “E’ un cavallo molto fiducioso di natura, io cerco solo di gestirlo al meglio. Lui vuole comunque galoppare e il mio lavoro è di non farlo andare troppo veloce, il che mi semplifica la vita”.
Sul barrage vincente lo statunitense ha aggiunto: “Con Creedance non pianifico mai una strategia, è più facile per me lasciarlo andare senza guardare quello che fanno gli altri. Ci pensa lui ad affrontare al meglio il percorso, e se riesco ad assecondarlo, la vittoria o un piazzamento è assicurato!”.
Tredici, dei 68 binomi al via in questa competizione mista (h. 155), sono stati ammessi al barrage e si sono contesi la vittoria: in cinque hanno ripetuto il netto ma solo Farrington ha infranto il muro dei 36 secondi fermando il cronometro su un fantastico 35.66. E' suo il sigillo sulla gara dotata di 95mila euro di montepremi.
Esaltante è stata però anche la prova di Lorenzo De Luca con un ritrovato Scuderia 1918 Halifax Van Het Kluizebos. Il binomio vincitore del Rolex Gran Premio Roma 2018 oggi ha ‘pennellato’ due percorsi netti nel tempo di 37.30 secondi. Per loro una piazza d’onore che ha il sapore della vittoria calorosamente salutata dai suoi supporter.
"Sono soddisfatto - ha detto De Luca - la gara è andata benissimo. Peccato per la mancata vittoria, ma sono felice di finire così il concorso con Halifax, che in questo campo salta in un modo incredibile. Tornare qui è sempre fantastico per me, ogni volta è una settimana da sogno".
Quattro i binomi azzurri in barrage, e tutti classificati tra i primi. Nell’ordine Antonio Alfonso con Donanso (4° posto; 0/0, 42.53), Ludovica Minoli debuttante a Piazza di Siena con Jus de Krack (5^; 0/0, 42.53). Sesto l’appuntato Emanuele Gaudiano con Chalou (0/4; 36.40) con un tempo che senza l'errore l’avrebbe collocato al secondo posto.
Ph. CONI / Simone Ferraro
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