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Novecentomila euro di montepremi (100 mila in più del 2021), dieci categorie con percorsi tracciati da Uliano Vezzani, chef de piste di fama assoluta, quattro giornate di gara in due arene, quella in erba di Piazza di Siena e quella in sabbia del Galoppatoio di Villa Borghese. Questo il biglietto da visita dell’edizione numero 89 dello CSIO di Roma Piazza di Siena - Master d'Inzeo.

Il programma sportivo internazionale inizia subito giovedì, 26 maggio, al Galoppatoio di Villa Borghese, con una categoria a tempo su un percorso con altezza degli ostacoli di 145 centimetri (montepremi di 10 mila euro), seguita da altre due gare programmate sul manto erboso di Piazza di Siena.

La prima è una categoria a fasi consecutive, il Premio MAG, l’altra, il Premio ENI, una categoria a tempo qualificante per il Rolex Gran Premio Roma di domenica, rispettivamente con ostacoli a 1 metro e 50 e 1 metro e 55 centimetri (montepremi 12 e 26 mila euro.

Venerdì 27 maggio l’apertura del programma di giornata si ripete al Galoppatoio con lo Small Tour che prevede per la prima volta una gara valevole per il Ranking FEI: categoria mista ostacoli a 1 e 45 (26.000 euro), Premio Safe Riding, e una categoria a tempo (ostacoli 1 e 50, 26 mila euro), il Premio Land Rover a Piazza di Siena, a far da prologo alla prestigiosa Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo.
Due le manche dell’attesissima gara a squadre (la prima qualificante per Gran Premio) dotata di un montepremi di 220 mila euro che dieci team si contenderanno su percorsi di massimo livello a 1 metro e 60 centimetri.

Ricco anche il programma di sabato 28 maggio tutto articolato nell’ovale di Piazza di Siena, a partire dal Premio KEP Italia, una categoria a fasi consecutive da 145 (10.000 euro).

Di alto profilo tecnico e spettacolare sono infatti le altre due prove targate Loro Piana: l'impegnativo Piccolo Gran Premio, categoria mista con una dotazione di 100 mila euro ed ostacoli a 1 metro e 55 centimetri e l’avvincente Sei Barriere (20.000 euro).

Il palcoscenico per il gran finale di domenica 29 maggio, infine, è tutto per il prestigioso e ricco Rolex Gran Premio Roma, quest’anno con un montepremi aumentato a 450 mila euro. Cinquanta i partenti che scenderanno in campo in una gara con ostacoli posti all’altezza di 1 metro e 60 che assegnerà al vincitore non solo la vittoria in quello che è uno dei Gran Premi più ambiti a livello mondiale, ma anche un posto nella storia del salto ostacoli.

Photo CONI/Simone Ferraro

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