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Duccio Bartalucci, selezionatore della nazionale italiana di salto ostacoli, commenta le scelte effettuate nella composizione della rosa che rappresenterà l’Italia in occasione della 86° CSIO di Roma Piazza di Siena Master d’Inzeo. Bartalucci ‘suona la carica’ motivando da buon CT, tutti gli azzurri pronti e determinati a dare il massimo nello CSIO d’Italia.

Andiamo a Piazza di Siena - ha detto Bartalucci - con l’obiettivo di replicare l’eccellente prestazione dell’anno scorso. Oggi possiamo contare su una rosa di cavalieri che ci consente di fare delle scelte molto ampie e abbiamo binomi dal curriculum ormai consolidato. De Luca ed Ensor de Litrange saranno un caposaldo della nostra formazione; a loro si aggiungeranno Marziani e Chimirri, autori di un ottimo inizio di stagione e forti delle conferme ottenute in occasione della prima Coppa delle Nazioni ufficiale di Samorin. Gaudiano può contare su due validi cavalli come Caspar e Chalou e ha l’esperienza per saltare una Coppa importante come quella di Roma. Giulia Martinengo, in attesa del rientro della sua Fine Edition, ha trovato in Verdine un ottimo cavallo che ha dimostrato con i risultati sul campo, anche nell’ultimo concorso di Mannheim, di essere all’altezza della situazione. L’indisponibilità dei migliori cavalli ci priverà, purtroppo, della possibilità di vedere in squadra Piergiorgio Bucci e Alberto Zorzi, i loro più affidabili compagni di gara sono in recupero anche in vista dei prossimi World Equestrian Games di questa estate. Gli altri azzurri – ha aggiunto il Selezionatore - sono tutti cavalieri dalle grandissime qualità. La loro convocazione è vista anche nell’ottica di un possibile imminente rinforzo alla primissima squadra. Tra questi anche Paolo Paini (già componente della prima squadra, ndr) rientrato in ottima forma dopo l’infortunio di Arezzo."

Della rosa azzurra faranno parte anche tre Under 25, che rappresentano il futuro degli sport equestri italiani e che avranno la possibilità di calcare il campo di Roma.

“La scelta di Polesello - ha commentato il Selezionatore - è stata davvero semplice. Insieme a Panama Tame rappresenta uno dei binomi di categoria più in forma del momento e oltre agli ottimi risultati dell’ultima stagione ha già fatto parte del Team Italia a Samorin. Giampiero Garofalo è stato indicato dalla Young Riders Academy. La scelta è stata, dunque, quella di sostenere la richiesta anche per ’difendere’ e mantenere a un cavaliere italiano, il posto che sarebbe potuto andare a un giovane di un’altra nazione. Abbiamo deciso, infine, di dare spazio a uno Junior di talento come Giacomo Casadei, medaglia d’oro europea di categoria e designato a rappresentare l’Italia ai prossimi Giochi Olimpici giovanili di Buenos Aires. Con Piazza di Siena Casadei avrà l’opportunità di confrontarsi con i migliori cavalieri del mondo.”

“Piazza di Siena è un concorso molto ambito - ha concluso il CT - e tanti qualitativi binomi meriterebbero di parteciparvi. La strategia impostata dalla Federazione è quella di valorizzare i giovani per ampliare la rosa da mettere in campo a livello internazionale.  Nella stessa settimana del concorso romano o pochi giorni dopo, per esempio, ben quattordici cavalieri, tra cui diversi Under 25, saranno in campo negli CSIO di Danimarca e Portogallo a conferma della grande abbondanza di binomi sui quali possiamo contare."

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